domenica 3 giugno 2007

Campionati Regionali @ Arena
(a.k.a il solito grande casino...)
Hola a tutti! Eccoci qua a raccontare due giorni di gare, appassionanti e stancanti come poche altre.
Eh si, stancanti...l'atletica dovrebbe rilassare, ma quando l'organizzazione lascia a desiderare il relax diventa stanchezza, e poi ci si aggiunge una pioggia balorda a mettere la ciliegina sulla torta!
Il polverone alzato dalla lettera di Dave, dai Tonici e dal sempre attento e competente allenatore Calandrina aveva spinto addirittura a pubblicare sul sito Fidal Lombardia una lettera aperta che qui mi sento di copiare e incollare:
La stagione su pista all`aperto è iniziata da quasi due mesi ed ha visto in più di una nostra manifestazione regionale una serie di disfunzioni ed errori che hanno danneggiato innanzitutto gli atleti e di conseguenza anche il lavoro dei nostri tecnici e dirigenti di Società. E` a nome del CRL che mi sento in dovere di scusarmi con tutti Voi e di assumere in prima persona l`impegno a far sì che quanto avvenuto (ostacoli posizionati non correttamente, cronometraggi elettrici saltati, ritardi sugli orari, ecc.) non si debba ripetere. Il prossimo Consiglio di Presidenza, allargato a tutti i consiglieri regionali, affronterà in concreto l`argomento che ricordo innanzitutto a me stesso e a tutto il Consiglio era e rimane uno dei punti qualificanti del nostro programma : migliorare la organizzazione delle nostre gare per renderle più efficaci nella ricerca dei risultati da parte degli atleti e più interessanti nella visibilità dei nostri appassionati. Non perseguire questo obiettivo rischia di vanificare le altre azioni che abbiamo attuato e stiamo ulteriormente sviluppando quali ad esempio : borse di studio regionali per il progetto talento, premi non solo simbolici per i nostri campionati regionali, costante aggiornamento e qualificazione dei tecnici, valorizzazione delle nostre rappresentative regionali. Sono personalmente convinto che il nostro movimento debba cambiare molto e su molti fronti, si debba rinnovare in idee e probabilmente anche in uomini e donne ma tutto questo è possibile se non ci dimentichiamo i "nostri fondamentali" semplici e che non devono avere eccezioni : orari, risultati, regole rispettate.
Cordialmente Alessandro Castelli
Belle parole di certo, ma peccato che questo weekend ha veramente superato ogni altro meeting "disastroso" disputato sin ora e per il quale ci eravamo allarmati.
Orari non rispettati in quanto irreali sia rispetto al numero di concorrenti, sia per la lentezza e l'inefficenza della macchina operativa (per mettere, ordinare e poi spostare ostacoli c'erano troppe poche persone, e per giunta alcune che lavoravano "alla carlona" sistemando ostacoli non allineati per le finali e "bullandosi" di averli messi bene per giunta...da ridere), cronometristi da barzelletta (tempi delle batterie degli ostacoli cancellati perchè non era stata posizionata bene la telecamera, così hanno detto...), rilevazione vento dubbia in alcune batterie.
E a questo potrei aggiungere altro, ma mi limito a queste cose più importanti perchè una grossa attenuante (subito presa in considerazione) è stata la pioggia. Pioggia non presente oggi, dove l'ora canonica di ritardo è stata sempre rispettata.
Ultime considerazioni personali: quando non si vuole investire tempo e soldi nel creare una struttura organizzativa efficente e soprattutto numerosa, questi sono i risultati.
Le famose preiscrizioni erano si attive,ma potrebbero risultare più semplici se automatizzate con un programma di inserimento dati che usano molti meeting con numero partecipanti ben superiore a questi campionati (vedi il meeting di Donnas, l'ottima organizzazione delle riunioni estive della Fidal Alessandria, e molti altri esempi). E soprattutto gli orari delle gare dovrebbero tener conto degli imprevisti cioè partenze false, problemi elettronici possibili (sembra che gli impianti elettrici e gli strumenti dei cronometristi lombardi siano quelli che facciano più cilecca in italia...) anche perchè se io dico prima a un atleta corri alle 9 anzichè alle 8, sicuramente potrà prepararsi meglio sia fisicamente che psicologicamente alla gara, ma soprattutto non avrà di che lamentarsi se arriverà a casa un pò dopo, contento del fatto di aver potuto correre nelle condizioni migliori.
Ma ora basta con le polemiche, che come si aprono si devono anche chiudere, e parliamo delle gare degli Hnna.
Nei 100hs vittoria della Baldu che corre sotto il diluvio (qualcuno lassù ha deciso che doveva docciarsi due volte) in 14"07, miglior tempo dell'anno per lei.
Peccato perchè in batteria aveva corso in 14"06 non convalidato per non si sa bene che problema.
Nei 110hs doveva essere presente Vitto, ma il freddo e l'umido purtroppo gli hanno rovinato la festa indurendogli il bicipite femorale, per lui qualche giorno di stop.
100 metri e la sfida è in famiglia: Lenny esce lesto dai blocchi (fin troppo...) ma poi si irrigidisce e si ferma a un 10"98 battendo un ottimo Denny (salvo da una retrocessione scolastica probabile) che corre nello stagionale di 11"09.
Nella finale finirà quarto con 11"17, peccato per una fase centrale non proprio bella che gli ha fatto perdere terreno dal podio.
Nei 400 invece miglioramento per Miguel il mangiabeti, che inseguiva il minimo ma che l'ha mancato purtroppo per pochi centesimi: 50"26 è comunque un ottimo tempo, e mercoledì darà l'ultimo assalto al minimo sempre con lo spirito da guerriero.
Infine le staffette 4 x 100, corse alle 23 (dovevano partire alle 21.30) sotto un diluvio universale. Buona prova dell'uomo enorme Marco, di Mik e Denny nelle staffette Promesse e Junior, tempi alti viziati da cambi improvvisati.
Oggi invece subito in pista il Divino, che continua a litigare con la ritmica vincendo la gara promesse (terzo generale) con il tempo di 53"49, non lontano dal personale ma distante dalle sue reali possibilità.
Nei 200 invece miglior tempo dei nostri segnato da Lenny che dopo una buona curva si spegne nel finale con 22"14. Frenk non trova ancora le giuste sensazioni sulla resistenza alla velocità chiudendo in 22"28 mentre Marco "Enormous Man" vince la sua batteria in 22"80 conquistando il 4° posto tra le promesse.
Nei 200 donne sfortunata Giulia che chiude in 26"26 cadendo nel finale di gara e brasandosi una spalla...davvero peccato!
A chiudere le 4 x 400 junior e promesse che vedono buone frazioni di Mik, Divino e Marco ma che vedono per colpa di qualche sgomitata di troppo tra le nostre due formazioni (ma perchè poi???) la squalifica della staffetta promesse per essere uscita dal cordolo all'interno durante la "collutazione". Peccato davvero, la rimonta di Rivo era stata davvero entusiasmante...
Un altro interminabile report finisce e vi salutiamo a domani con l'articolo di Dave sulla festa della Costituzione e la proclamazione di Miss Giuriati...da non perdere!

Nessun commento: